Buonpomeriggio paginette ^.^
Dopo lo sfogo di ieri, riprendo serenamente il mio ruolo di lettrice compulsiva e ora anche "disturbata"... hihihihihi!
La mia adorazione per la Hoover non è certo un mistero e dopo il dark romance di Chiara Cilli , le lacrime versate per Marcus e Penny di Amabile Giusti e il thriller di A.R. Torre sentivo in qualche modo di dover placare il mio animo inquieto. Quindi quale rimedio migliore se non quello di buttarmi a capofitto nel suo ultimo romanzo “Le confessioni del cuore”.
˙·٠•●♥ Sinossi ♥●•٠·˙
A soli venti anni, Auburn Mason ha paura di aver perso ciò che aveva di più importante. Malgrado il dolore, le resta la voglia di lottare per rimettere sulla giusta strada un destino che sembra sfuggirle dalle mani, ma questa volta non dovrà esserci più spazio per errori e debolezze, tantomeno per l’amore.
Owen Gentry è l’enigmatico artista proprietario dello studio d’arte di Dallas presso cui Auburn ha trovato lavoro. È un giovane brillante, di talento, verso il quale Auburn sente fin da subito di provare un’attrazione speciale. A quanto pare, la vita le sta regalando un’altra occasione per lasciarsi andare e ascoltare il proprio cuore. Eppure c’è qualcosa che rischia di minacciare la ritrovata felicità, un segreto che Owen vorrebbe relegare nel proprio passato ma che torna prepotentemente a galla. Owen sa che l’unico modo per non perdere Auburn è condividere con lei ogni aspetto della sua vita, ma la verità, come le opere d’arte, si presta a interpretazioni contrastanti, e una confessione, talvolta, può essere più distruttiva di una menzogna...
˙·٠•●♥ Recensione ♥●•٠·˙
Buonaserata paginette
la vostra
Dopo lo sfogo di ieri, riprendo serenamente il mio ruolo di lettrice compulsiva e ora anche "disturbata"... hihihihihi!
La mia adorazione per la Hoover non è certo un mistero e dopo il dark romance di Chiara Cilli , le lacrime versate per Marcus e Penny di Amabile Giusti e il thriller di A.R. Torre sentivo in qualche modo di dover placare il mio animo inquieto. Quindi quale rimedio migliore se non quello di buttarmi a capofitto nel suo ultimo romanzo “Le confessioni del cuore”.
Le confessioni del cuore
di Colleen Hoover
Pagine 256 Editore Leggereditore
A soli venti anni, Auburn Mason ha paura di aver perso ciò che aveva di più importante. Malgrado il dolore, le resta la voglia di lottare per rimettere sulla giusta strada un destino che sembra sfuggirle dalle mani, ma questa volta non dovrà esserci più spazio per errori e debolezze, tantomeno per l’amore.
Owen Gentry è l’enigmatico artista proprietario dello studio d’arte di Dallas presso cui Auburn ha trovato lavoro. È un giovane brillante, di talento, verso il quale Auburn sente fin da subito di provare un’attrazione speciale. A quanto pare, la vita le sta regalando un’altra occasione per lasciarsi andare e ascoltare il proprio cuore. Eppure c’è qualcosa che rischia di minacciare la ritrovata felicità, un segreto che Owen vorrebbe relegare nel proprio passato ma che torna prepotentemente a galla. Owen sa che l’unico modo per non perdere Auburn è condividere con lei ogni aspetto della sua vita, ma la verità, come le opere d’arte, si presta a interpretazioni contrastanti, e una confessione, talvolta, può essere più distruttiva di una menzogna...
˙·٠•●♥ Recensione ♥●•٠·˙
Fare una recensione di questo libro senza fare spoiler sarà un po’ difficile, ma cercherò di essere brava e proverò a non svelarvi nulla.
Già dalle prime pagine ci ritroviamo spiazzati, un’adolescente Auburn Mason Reed, una delle voci narranti di questo romanzo, è alle prese con un addio straziante al suo primo e unico amore, Adam.
“Attraverso le porte dell’ospedale sapendo che sarà l’ultima volta.”
Giunti al termine di questo incipit così difficoltoso per i nostri cuori, ritroviamo Auburn cinque anni dopo, alle prese con l’adattamento in una nuova città, Dallas.
Capiamo subito che la sua nuova vita non è il massimo, un lavoro che odia, una città che detesta e i soldi, i soldi che a malapena le bastano per sopravvivere.
Poi l’incontro. Casuale, provvidenziale, magico, con Owen Mason Gentry che fa capolino in quel grigio/nero che è la vita di Auburn.
Owen Gentry è la seconda voce narrante di questo romanzo, un pittore di successo che si guadagna da vivere dipingendo ed esponendo le “confessioni” delle persone. Per entrare nello specifico Owen fa in modo che, attraverso una fessura del suo studio, le persone possano lasciare, in forma anonima delle confessioni che li riguardano a cui poi l’artista dà forma.
Anche Owen, come Auburn, è un anima tormentata, con una vita dura, segreti pesanti, verità difficili con cui confrontarsi e che gravano non poco sull’anima di quel ragazzo dall’animo sensibile.
Ma l’incontro tra i due è magico, è amore puro che prende forma e brucia nel giro di pochi giorni perchè “ci sono delle persone che incontri e impari a conoscere, e poi ce ne sono altre che incontri e conosci già” e sarà proprio quell’amore così innocente, così puro, così “vitale” per le loro anime a diventare la fonte di ulteriori tormenti. Il loro amore sembra, in un certo senso, destinato a finire prima ancora di cominciare.
Auburn: "Ho paura che non proverò niente di simile con nessun altro"
Owen: "Io ho paura che tu lo faccia "
"E' questo che voglio che ricordi, Auburn" dice dolcemente, "Non voglio che ricordi come ti fa sentire avermi dentro. Voglio che ricordi come ti fa sentire il mio sguardo."
Strade e destino. Tutto si ricollega a questo. Auburn e Owen, prima ancora di incontrarsi, si troveranno spesso davanti a dei crocevia e ognuno a modo proprio, imboccherà la via che sembra in quel momento la meno dolorosa, ma ancora non sanno quanto quella strada si rivelerà essere poi, la più costosa dal punto di vista emotivo. Lo capiranno, in quel modo piuttosto beffardo che la vita ha di “presentare il conto”, nel momento esatto in cui si incontreranno.
Owen e Auburn, insieme, danno voce a un amore che è poesia, sensualità, emozione e i loro pensieri, le loro parole sono letteralmente musica per il cuore.
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Ti amerò per sempre. Anche quando non potrò |
E’ un romanzo delicato, scritto come solo la Hoover sa fare. Ti entra nel cuore, ti fa arrabbiare, piangere, ridere e ti fa odiare! Mai ho odiato così tanto come in questo libro ma soprattutto ti fa sospirare il cuore e nuovamente Colleen compie la magia… è bello e ti fa sperare. Sperare che, come si augura Adam, la vita abbia in serbo più di un destino. Per Auburn, per Owen e per tutte quelle anime inquiete su cui la vita ingiustamente, a volte, riversa pesi troppo grandi e verità troppo scomode.
Forse non è la miglior Hoover, ma dire che “forse non è la migliore...” significa assegnarle 4 punti anzichè 5! ;Dla vostra
Sinceramente non avevo considerato tanto questo libro, ma ho letto molte recensioni positive, quindi alla fine l'ho inserito in wishlist!
RispondiEliminaIn tutta onestà, non la reputo la miglior Hoover, però continuo a ripetere che anche quando non "sforna" capolavori, pubblica sempre e comunque bei romanzi
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaChe bel romanzo <3 Anch'io ho dato 4 stelline. Molto bella la recensione. Bacioni <3
RispondiEliminaGrazie, sono contenta che ti sia piaciuta! ^.^
EliminaE' un romanzo molto bello, come tutti quelli della Hoover, che adoro insieme alla Phillips
Un bacione <3
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIo ancora non mi capacito come abbia potuto la Leggereditore inserire nel cartaceo le pagine dei quadri in bianco e nero, che rabbia! Comunque anche io ho dato quattro stelline, la scena d'amore è stata qualcosa di indescrivibile e poi sono rimasta affascinata dall'arte di Owen, leggerei tutte le confessioni che gli arrivano! Unica pecca è che per me siamo catapultati subito in questa storia d'amore, ma perché sono il tipo a cui piacciono i romanzi fatti dal conoscersi a piccoli passi, ma dato che il tema centrale era il destino, non credo poteva fare altrimenti ;)
RispondiEliminaLa Leggereditore fa cose veramente insensate!L'ultima è stata quella di far partire la serie della SEP, "Wynette, Texas", a partire dal 6° volume... cavolo, in qualità di lettrice mi aspetterei un minimo di considerazione! I quadri in b/n non ne parliamo, sono andata a spulciarmeli su internet e anche io, come te, adoro le passioni graduali, ma concordo che in questo caso doveva essere immediata. Lui l'aspetta da una vita :)
EliminaDevo smetterla di piagnucolare T.T Questo romanzo mi è piaciuto molto ma soooono molto arrabbiata con Leggereditore! Ho scoperto che la versione cartacea non solo costa 15€ ma non ha neppure le immagini colorate... Incendio tutto... Arghhh >.<
RispondiEliminaSperiamo che con November 9, romanzo stupendo, facciano un lavoro migliore >.<
Quando ho visto le opere di Owen sul mio reader mi ero pentita di non averlo preso in cartaceo, poi quando ho saputo il misfatto, mi sono consolata! Cose dell'altro mondo, continuo a ripetere che non capirò mai le CE e la loro politica che solitamente punta alla totale mancanza di rispetto nei confronti del lettore
EliminaChe bellezza questo libro, l'ho letto da poco e mi è piaciuto davvero davvero tanto.
RispondiEliminaConcordo sul fattore immagini, che peccato averle in bianco e nero. Anch'io nell'e reader ce l'ho in bianco e nero e dire che le immagini rappresentano una parte fondamentale della storia
Mi piacerebbe sapere se anche nelle altre edizioni è uscito così o è una "chicca" solo per noi lettori in Italia! >.<
EliminaAncora mi chiedo perchè