Buon pomeriggio, paginette
cominciamo questo giovedì con la recensione di "A causa tua", ultimo romanzo della scrittrice self Samantha M. Swatt. "Finalmente" direte voi... e finalmente dico anch'io, ebbene si: "habemus recensiones". In realtà era pronta da un bel po' ma slitta qui, slitta là, alla fine il VIA la regia me l'ha dato. Con questa recensione parte anche un RELEASE PARTY che vedrà coinvolti "My pages à la page" e altri blog. ;)
"Regole" per seguirlo? Nessuna in particolare! XP
Solo commentare tutte le tappe, se vi fa piacere e condividere l'evento, ma bando alle ciance e partiamo ♥
TAPPE13/10:
My pages à la page: recensione
Libri al caffè: intervista a Lacey
14/10:
L’universo dei libri: Ambientazioni
Bookspedia: recensione
17/10:
Il tempo dei libri: recensione
Il salotto del gatto libraio: intervista a Dawson
Sinossi
Non puoi sfuggire al dolore,
devi affogare in esso.
Solo lottando potrai riemergere.
Per troppo tempo la vita di Lacey Clarkson è stata peggiore dell’inferno. Intrappolata in una spirale di inganni e umiliazioni, ha deciso di lasciare New York per rifugiarsi a Montpelier, nel Vermont. Nessuna pianificazione e pochi soldi in tasca. Una fuga in piena regola, per evadere dal peso di errori che non le danno tregua neppure di notte. Eppure la sfortuna sembra non abbandonarla un attimo, e quando una serie di avvenimenti la porta davanti alla cioccolateria gestita da una ragazza tutta pepe, Lacey non sa se può fidarsi. Arlette Johnson vive con i nonni e manda avanti l’attività di famiglia. Ed totalmente disinteressata al suo futuro universitario. Tuttavia, non esita un secondo ad accogliere la nuova arrivata e ad offrirle un lavoro. La vita, almeno per una volta, sembra aver regalato a Lacey un po' di respiro. Almeno fino a quando Arlette non le fa una proposta impossibile da rifiutare. E mentre i problemi di Lacey sono ancora in agguato dietro l’angolo, per nulla intenzionati a lasciarla in pace, altre complicazioni sembrano spuntare all’orizzonte. Ma questa volta hanno la forma di un ragazzo carino, testardo e sorprendentemente interessato a lei.
Dawson Parker è all’ultimo anno di college. Tipo alla mano, amico sincero e studente modello. E pare proprio non avere la minima intenzione di essere messo da parte. Malgrado i continui rifiuti di Lacey, è sempre pronto ad aiutarla e tirarle su il morale. Ma troppe domande continuano ad affollare i suoi pensieri. Qual è il segreto che si cela dietro agli occhi malinconici e spenti di quella sfuggente ragazza? Riuscirà, prima o poi, a sciogliere il gelo dentro cui si è barricata? La verità viene sempre a galla, questo Lacey lo sa bene. Ma quale sarà la reazione di Dawson, quando la scoprirà? Sarà in grado di comprenderla oppure la farà definitivamente affondare?
Quando vuoi allontanarti da situazioni che sembrano troppo asfissianti e che magari non riesci ad affrontare sul momento, quando hai bisogno di prendere una “pausa” da tutto e tutti per poi tornare ad affrontare quello che ti sta dilaniando l’anima, che fai? Forse quello che fa Lacey, la protagonista di questo romanzo, fuggi lontano. E’ proprio per questo che da New York atterra nel Vermont, precisamente a Montpelier, città dove può avere quell’aria di cui tanto il suo spirito ha bisogno. Fare le cose sull’onda della “disperazione” però, non sempre porta la fortuna dalla tua parte ed è così che nel bel mezzo di un intoppo che sembra voler porre la parola “fine” ad un viaggio mai cominciato, Lacey conosce Arlette, una ragazza che le verrà in aiuto e che ben presto diventerà la sua nuova migliore amica. Con lei, Lacey instaurerà un rapporto di reciproco rispetto, stranamente poco confidenziale, ma ciascuna delle due sa bene o meglio, intuisce, che la poca confidenza non è data dalla scarsa fiducia piuttosto dal peso di quello che tutte e due portano sulle loro spalle. Un peso troppo grande da raccontare e che ha bisogno dei giusti tempi per essere svelato. Forse sarà proprio per questo che Lacey accetterà di compiere per Arlette quella che è praticamente una follia, frequentare il college al suo posto, assumendo la sua identità. Pur volendo mantenere un basso profilo e limitandosi ad intrattenere rapporti formali con quei pochi con cui parla, come nel caso di Ivy, non passa poco che Lacey si ritroverà a conoscere l’ultima persona che avrebbe voluto incontrare, Dawson Parker, amico d’infanzia di Arlette, tornato in città dopo anni trascorsi in Europa. Dawson è praticamente il “ragazzo della porta accanto”, quello rispettoso, premuroso, che non insiste, che non chiede… che la rispetta. E questo porterà Lacey a una pericolosa “vicinanza affettiva” che si tramuta ben presto nell’ultimo sentimento che dovrebbe provare una persona nella sua situazione, amore. Ma si sa che le bugie hanno le gambe corte e dopo pochi mesi le verità che Lacey e Arlette hanno cercato di nascondere, verranno a galla. Che succederà? Come potete intuire, il finimondo. Soprattutto perché queste verità hanno un nome e un volto che di certo non vi dirò!
"Dawson Parker mi piaceva. Ed ero stufa di negare a me stessa quella piccola possibilità di essere di nuovo felice."
Quando una scrittrice cambia genere è sempre un salto nel vuoto, figuriamoci poi se si passa dall’urban fantasy al new adult, ma devo dire che in questo caso il salto è andato a finire bene perché la Swatt ha confezionato una storia bella, con dei protagonisti validi e una trama che porta con sé quella curiosità che spinge il lettore a voler andare avanti nella lettura per scoprire come andrà a finire anche se, a volte, la situazione alla lunga può risultare frustrante, visto che io stessa - per la prima volta nella mia vita di lettrice - ho avuto la tentazione di saltare pagine intere per scoprire quale segreto Lacey nascondesse, ma fortunatamente il buonsenso ha sempre prevalso. Senza dubbio un romanzo carino, con una storia che coinvolge e che sicuramente vi tempesterà di curiosità per quasi tutta la sua durata, soprattutto per via del mistero che aleggia intorno a quei due nomi, due nomi che per Lacey rappresentano il buio e la LUCE della sua vita!
dal suo sofà
la vostra
Ophelieee ma che bella la nuova grafica <3 <3 Non l'avevo ancora vista *_* E bellissima anche la tua recensione, questo è un libro che ho sott'occhio ^_^
RispondiEliminaCiao Ely! Mi fa piacere che ti piaccia, merito di Catnip che se fosse per me starei ancora discutendo con blogger per capire come mettere le colonne XD
EliminaDi questo romanzo ne ho sentito tantissimo parlare, prima o poi toccherà anche a me leggerlo!
RispondiEliminaYeahhh! Voglio sapere che ne pensi! ^^
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