Ciriciao paginette ^^
per fortuna questo lunedì è giunto quasi al termine. Un mal di testa lancinante non mi ha dato tregua e il tempo di certo non ha contribuito a migliorare la situazione visto che qui a Roma, tra trombe d'aria e pioggia incessante, sembra ci sia stato il finimondo. Che ne dite, parliamo di libri? Ho giusto pronta per voi la recensione di un romanzo che mi ha tenuto compagnia in questi giorni e che ho semplicemente adorato! ^^
Autore: Anna Premoli
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary romance
Pagine: 314
Data di pubblicazione: 3 novembre 2016
Sinossi
Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato.
E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?
Adoro i romanzi in cui la guerra fra uomo e donna la fa da
padrone, soprattutto se conditi da una sana dose di ironia e sarcasmo, per
questo i romanzi di Anna Premoli per me sono una garanzia. In “E’ solo una
storia d’amore” ho ritrovato alcune caratteristiche che mi avevano fatto
innamorare di “Tutti i difetti che amo di te”. Lui, Aidan Tyler, arrogante, saccente e spocchioso. Lei, Laurel Miller, pragmatica, decisa e con
le idee ben chiare. Cosa li unisce? La scrittura. Entrambe sono due scrittori
di successo, anche se al momento viaggiano su due velocità diverse. Per Aidan
il treno sembra essersi fermato alla prima stazione. Partito a tutta velocità
con un romanzo d’esordio che l’ha catapultato in cima alle classifiche
facendogli vincere addirittura il premio Pulitzer, ormai da 5 anni la sua vena
creativa sembra essersi esaurita e dopo un esilio dorato in California, torna
nella fredda New York per cercare di schiarirsi le idee e riprendere da dove
aveva lasciato.
Una volta scrivere era l'unica cosa che mi risulta davvero facile. Sì, ero un pallone gonfiato, con un pessimo carattere e una faccia da prendere a pugni, ma almeno sapevo scrivere.
A differenza di Aidan, Laurel viaggia spedita sull’onda del
successo e del consenso che ogni suo romanzo ottiene. Il destino li farà
incrociare casualmente in un caffè dove da un piccolo diverbio nascerà un botta
e risposta alquanto divertente che vedrà il sig. Pulitzer perdere
clamorosamente. Il motivo della sua sconfitta? Finalmente ha davanti a sé non
solo una donna intelligente e pensante ma, per sua sfortuna, anche una
scrittrice che l’ha riconosciuto e non ha nessuna intenzione di rivelargli la
sua identità, che non rimarrà segreta per molto visto che, durante un tv show,
Aidan conoscerà la famosa scrittrice di rosa Delilah Dee (alias Laurel Miller) e lì cominceranno i guai per loro
e il divertimento per noi. Aidan, dall’alto del suo Pulitzer e della sua
saccenza, si darà praticamente la zappa sui piedi da solo offendendo non solo
il genere rosa, provocando la reazione di Laurel, ma tutte le donne che leggono
il genere. Scrivere rosa è una passeggiata e chiunque può farlo? Bene! Fammi vedere
quello che sai fare e scrivine uno. Come potrete immaginare Aidan si pentirà
molto presto di questa sua dichiarazione completamente fuori luogo ma un
vantaggio lo troverà, quello di ritrovare la sua vena creativa grazie agli
alterchi e alla vicinanza di Laurel. Per lei comincerà un periodo di “stalking”
da parte di Aidan che diventerà la sua
ombra, sempre e costantemente attaccato a lei.
All'improvviso sono stanca da morire, lui mi stanca da morire
Ma non tutto verrà per nuocere
visto che i due, pur detestandosi, cominceranno ad apprezzarsi e a conoscersi
meglio e, a quanto pare, anche a scrivere in maniera molto originale e
prolifica. Sarà così che Laurel capirà che dietro la saccenza di Aidan si
nasconde in realtà un’insicurezza cronica mentre lui scoprirà che dietro quella
scrittrice tutta orari e regole, si nasconde una donna che lotta con le unghie
e con i denti per farsi valere in un mondo dove la disparità dei sessi è ancora
una cosa reale, concreta e con delle regole ben precise come, ad esempio,
quella di doversi tenere uno pseudonimo che in realtà si detesta e
l’onnipresente rosa in copertina che tanto si odia.
Ad ogni romanzo della Premoli per me comincia la festa,
adoro il suo modo di scrivere, il suo dosare sapientemente ironia e dolcezza
senza mai risultare stucchevole. Aidan e Laurel sono due personaggi di grande
spessore che si contendono la scena in un continuo botta e risposta che fa
sorridere il lettore ma che al tempo stesso lo fa riflettere su quanto di
quello che si legge sia vero. Come dicono sia Laurel che Aidan se un uomo e una
donna scrivono un romanzo rosa, quello dell’uomo sarà un’analisi approfondita
del rapporto tra un uomo e una donna, quello di lei, un romanzo destinato alle
donne che sognano il principe azzurro.
“E’ solo una storia d’amore” è un romanzo che assolutamente
consiglio, perché divertente, irriverente, dolce ma soprattutto perché ci
ricorda che non è poi così importante quello che gli altri credono di sapere
sul nostro conto ma quello che NOI sappiamo di essere.
N.B. : Mi rivolgo direttamente a te Anna, spero che tu sia
conscia del fatto che io e, come me credo altri, vogliono un romanzo su Norman
e Alex, vero????
dal suo sofà
la vostra
Ma che carino questo libro, non ho mai letto nulla della Premoli forse dovrei iniziare ;)
RispondiEliminaMi sono divertita tantissimo a leggerlo ;)
EliminaAnche io voglio il libro su Norman e Alex!
RispondiEliminaTu dimmi se si può lasciare una povera lettrice con questa incognita! >.<
EliminaCiao cara! :) Non vedo l'ora d'iniiziare questo romanzo, è lì che attende sulla mia scrivania. Anna Premoli è una persona adorabile e simpatica, sono stata alla presentazione venerdì e ho vissuto una bella esperienza!
RispondiEliminaP.S: ho letto ora all'inizio del post che sei di Roma, come mai non sei venuta alla presentazione? Mi avrebbe fatto piacere incontrarti! :D
Invidia pura, volevo venire ma non coincideva con i miei orari. Per dirla tutta, un neonato fa più vita sociale di me! >.<
EliminaMi dispiace che tu non sia riuscita a venire! >.< Per il fattore vita sociale ti capisco, lasciamo stare... ultimamente poi mi sembra ancora peggio del solito! XD
EliminaMi aggiungo alla lista delle lettrici che chiedono di Norman ed Alex, inoltre in un'intervista Anna ha detto che potrebbe scrivere anche delle amiche scrittrici di Laurel..io non vedo l'ora <3
RispondiEliminaMa magari! Sono una più forte dell'altra ma per ora mi accontenterei anche di NORMYYYY! XD
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