Buongiorno pages
dopo un week end all'insegna dell'afa, cominciamo la settimana con la recensione di un romanzo divertentissimo. Chi è l'autrice? Non può che essere la mia adorata Susan Elizabeth Phillips
Titolo: IL GIOCO DELLA SEDUZIONE
Autore: Susan Elizabeth Phillips
Serie: Chicago Stars, #1
Editore: Leggereditore
Genere: New Adult, Contemporary Romance
Pagine: 397
Data di pubblicazione: 28 marzo 2013
Sinossi
Cosa ci fa una donna che stravede per le scarpe, le borse di alta moda e le acconciature all'ultimo grido, al vertice di una delle aziende più prestigiose della città?
Chicago non è pronta per l’affascinante e capricciosa Phoebe Somerville, tuttavia quando il padre le consegna le redini della squadra di rugby della famiglia, tutti, lei compresa, dovranno farsene una ragione. Lei è un vero tornado, ma è possibile che una semplice donna riesca a creare un tale scompiglio in città?
Nessuno pensa che Phoebe riuscirà a risollevare le sorti della squadra, né tantomeno a far capitolare Dan Calebow, il fascinoso allenatore. Ma si sa che spesso la prima impressione è quella meno affidabile...
Lavorando fianco a fianco, i due comprenderanno che il gioco della seduzione è l'unico per cui vale la pena rischiare tutto, anche a costo di imbattersi in guai molto più seri di quanto abbiano previsto. E che forse è giunto il momento di far cadere quel velo di imperturbabile perfezione dietro il quale entrambi si nascondono.
Mai fidarsi delle apparenze, è una lezione che Dan Calebow imparerà molto presto. Quando si trova davanti quella bionda mozzafiato, l’allenatore dei Chicago Stars non riesce a credere che Bert Sommerville abbia avuto il coraggio di lasciare in eredità la squadra a sua figlia Phoebe. Bionda, sexy e svampita. Phoebe è quanto di più lontano ci possa essere dal football professionistico. Del resto lei non fa nulla per smentire l’immagine che ormai quell’uomo così affascinante si è fatto della sua persona. Non le interessa quello sport così maschilista e violento. L’essere stata la musa ispiratrice di un famoso pittore spagnolo, la dice lunga sugli ambienti che è abituata a frequentare. Purtroppo per lei, una clausola del testamento le impone il ruolo di proprietaria, anche se per poco tempo. Un’attesa pacifica? No way! E’ un romanzo della SEP, e tutto puoi aspettarti tranne che le cose filino per il meglio… fortunatamente per me! Non mi ricordo quando è stata l’ultima volta che ho riso così tanto. Tra un funerale tragicomico e rituali scaramantici, Phoebe Sommerville e Dan Calebow mi hanno fatto venire le lacrime agli occhi. Sono due personaggi straordinari, turbati da un passato difficile, che li ha segnati profondamente. Phoebe è la dolcezza fatta donna. Nonostante un corpo da urlo, nonostante l’immagine di mangia uomini che ostenta (ne è terrorizzata, ma che nessuno lo sappia XD), è una donna fragile e piena di problemi. Dan è il maschio alpha per eccellenza. Bello, sicuro di sé e terribilmente dispotico, ma anche dolce e amorevole. Un uomo che all’occorrenza (anche se a mezza bocca) sa ammettere i propri errori e i propri eccessi. A vederli non potrebbero essere più distanti, eppure quando ogni maschera cade, scopri che sono nati per stare insieme. E’ bello vedere come la Phillips riesce sempre a creare dei personaggi complessi e ben caratterizzati. Trovo che ancora una volta sia la figura femminile quella in cui lei eccelle. Con Phoebe ha fatto un lavoro meraviglioso, delineando la figura di una donna che, nonostante una violenza sessuale alle spalle, accetta di lasciarsi amare e donare fiducia ad un uomo come Dan. Un uomo imponente, difficile, a volte odioso, ma che stranamente la fa sentire al sicuro.
Avrebbe potuto elencare un milione di ragioni per cui non avrebbe dovuto essere attratta da lui, ma nessuna spiegava il modo in cui Dan l'aveva fatta sentire quella sera, come se il suo corpo si stesse lentamente risvegliando.Se leggere fosse come bere, un romanzo della SEP sarebbe senza dubbio un bicchiere d’acqua fresca in mezzo al deserto. “Il gioco della seduzione” è ironico, frizzante, moderatamente erotico, è quel tipo di romanzo leggero che non ti delude e ti regala tante emozioni, suspense compresa. Tutto perfetto quindi? No, stavolta c’è un piccolo ma! Susan Elizabeth, lo sai che io ti adoro, ma posso sapere perché un uomo come Dan alla fine vomitava zuccherini e arcobaleni come gli unicorni quando parlava?
Dal suo sofà
la vostra
Brava la Phillips, in ambito romance è una delle mie autrici preferite.
RispondiEliminaCiao Silvia! La SEP è semplicemente UNICA! XD
EliminaDi questa serie ho letto solo il secondo (perché iniziare dal primo è una cosa banale! ;P), ma la tua recensione mi ha ricordato che dovrei rimediare e leggerlo! Ed è anche il periodo adatto per questo genere di letture, quindi direi che non ho proprio più scuse! :)
RispondiEliminaCiao Siannalyn
EliminaQuello che adoro di questa serie è proprio il fatto che, essendo tutti volumi autoconclusivi, la puoi iniziare da dove ti pare XD