Buon lunedì pages,
pronti per questa settimana dedicata all'amore? Se ancora siete in dubbio sul regalo da fare,non temete e ricordatevi sempre che le nuove letture fanno sempre piacere. 💘
Vediamo alcune delle uscite di questa settimana...
Una serie bollente che è diventata un successo internazionale
Chi afferma che l’amore sia pazienza e gentilezza di certo non ha mai avuto a che fare con quel diavolo su tacchi a spillo che risponde al nome di Kat Morgan… Quando Josh Faraday la incontra per la prima volta rimane folgorato dalla sua forte personalità e da quella irresistibile carica erotica che non gli permette di pensare ad altro se non a lei. Da quel momento la sua vita non sarà più la stessa. In questi nuovi capitoli della Club Series, Josh e Kat ci raccontano la loro storia, ed è una storia che vi lascerà senza fiato!
"La lama del boia" di Nicola Verde
Roma, 4 marzo 1859. Mastro Titta è conosciuto da tutti come il boia del papa. Temuto e al tempo stesso ammirato dal popolo, a ottant’anni non ha smesso di servire fedelmente la Chiesa. Anche un boia però ha una sua morale, e Mastro Titta ha sempre eseguito condanne secondo “giustizia”, dopo la sentenza di un tribunale. Una sera viene prelevato da tre uomini della polizia pontificia che lo invitano a compiere una missione molto particolare. Amelia Corvaro, fantesca presso la casa di un ufficiale francese, deve essere uccisa. La ragione? È una donna troppo chiacchierata, dagli incontri facili, anche con uomini molto potenti. La sicurezza dello Stato è in pericolo. Mastro Titta si rifiuta di compiere quell’atto, la sua coscienza non glielo permette. Eppure qualche giorno più tardi viene ritrovata la testa tagliata di una donna sopra un antico mosaico. Che Mastro Titta ci abbia ripensato? Che sia stato un altro omicida? Quel che è certo è che a Roma si vive una situazione di grande agitazione alla viglia dell’unità d’Italia...
"Bad Love" Welcome Series#1 di Jay Crownover
Sexy, dark, pericoloso, Bax non cammina solo sul binario sbagliato… lui è il binario sbagliato. Criminale, delinquente e attaccabrighe, ha preso un sacco di pessime decisioni, e una di queste lo ha portato in prigione per cinque anni. Ora Bax è fuori e in cerca di risposte, e non gli importa cosa dovrà fare o chi dovrà ferire per trovarle. Ma non ha fatto i conti con Dovie, una ragazza innocente e pura… Dovie Pryce sa bene cosa comporti vivere una vita difficile. Ha sempre cercato di essere buona, di aiutare gli altri, e non si è mai lasciata trascinare giù dalla tristezza. Eppure le cose per lei non hanno fatto che peggiorare. A quanto pare, l’unica persona che può aiutarla è l’ex-detenuto più spaventoso, sexy e complicato che sia mai uscito da The Point. Bax le fa paura, risveglia in lei sentimenti che non avrebbe mai pensato di provare. Ma a Dovie non serve molto per capirlo: certe volte le persone migliori per noi sono proprio quelle che dovremmo evitare…
Eric Nolan è un uomo molto sicuro di sé, convinto di avere tutti in pugno: dalle ceneri delle attività di famiglia ha creato la NETline, la nuova realtà nel mondo dell’intrattenimento digitale. Ora si trova in un momento delicato e non può permettere a nessuno di intromettersi nei suoi affari. L’imprevisto, tuttavia, è dietro l’angolo: si chiama Charlotte McGraw, bionda e bellissima prostituta d’alto bordo, pronta a mandare a monte il matrimonio di suo fratello Noah con Jade Kanakis, la figlia del “re dello yogurt” e finanziatore generoso della NETline.
Ma quando Eric cerca di togliere di mezzo Charlotte, ecco che i guai entrano nella sua vita…
"Il libro segreto dell'ultimo cabalista" di A. L. Martin
Primavera 1491. Il quartiere ebraico di una città del nord della Spagna è in pericolo. I re cattolici, su indicazione del Grande Inquisitore Torquemada, stanno per firmare l’editto di espulsione per tutti gli ebrei. Quando Benavides, capo del consiglio degli anziani, riceve la notizia, prende in mano la situazione e suggerisce alla comunità di abbandonare la città, temendo una persecuzione. Insieme al suo amico esperto di cabala, Abravanel, comincia così a pianificare la fuga, coinvolgendo i rispettivi figli, Aviraz e Isaac. Dopo un lungo addestramento, i due giovani saranno gli unici a conoscere tutti i dettagli dell’operazione e a poter svelare i messaggi contenuti nei libri sacri, che conducono sul Cammino di Santiago…
Eva Massa, una ventenne genovese, è completamente al verde. Deve trovare al più presto un modo per potersi mantenere e completare gli studi universitari. Alla soluzione sembra aver pensato la sua amica Fiamma, intraprendente e audace, che a sua insaputa mette la foto di Eva su un sito per accompagnatrici di lusso. E la sua chioma rossa non passa inosservata... La proposta più allettante arriva da un ricco uomo d’affari londinese: cinquantamila euro in cambio di un weekend insieme a lui a Londra. Eva all’inizio rifiuta, poi la curiosità e il fascino di Brian Armitage hanno il sopravvento sul buonsenso, e la ragazza accetta, a patto di non dover fare sesso con lui. Ma quando Brian ed Eva si vedono, l’attrazione tra loro è palpabile. E dopo una giornata trascorsa a fare shopping nelle più belle vie londinesi, Eva cede alla tentazione. E il sesso tra di loro non sarà affatto soft…
Quando Cassie Jensen arriva nel reparto di terapia intensiva al St Catherine’s Hospital, Alice Marlowe, l’infermiera che si occupa delle sue cure, ne rimane inspiegabilmente affascinata. Quella fragile donna è stata trovata gravemente ferita in un canale lungo la strada, investita da un’auto pirata, ma il suo cuore nasconde qualcosa di tormentato e oscuro. Nello stesso reparto, Frank Ashcroft ha appena riaperto gli occhi dopo due mesi di coma. Solo un riflesso nervoso, pensano i medici, ma Alice è convinta che il paziente percepisca e comprenda quanto gli accade intorno. È Frank l’unico testimone dei dialoghi tra Cassie e le persone che vanno a trovarla. È lui a ricostruire nella propria coscienza, ora di nuovo vigile, un quadro di rancori, ossessioni morbose, rapporti familiari deteriorati, e a mettere insieme gli elementi che potrebbero far luce su quanto è accaduto a Cassie quella notte, sul ciglio di quella strada. Ed è Frank l’unico custode di un pericoloso segreto. Ma Frank è paralizzato nel suo letto, del tutto incapace di comunicare...
Non riuscite a fare a meno di The Walking Dead, Dexter, True Blood, Lost o American Horror Story? Questo è il libro per voi. Il primo thriller post-apocalittico concepito e scritto come un a serie tv.
Coloro che per uno scherzo del destino sono stati condannati a un’esistenza desolata e pericolosa su quello che un tempo era considerato il mondo degli uomini, sanno di avere un conto in sospeso con il male oscuro e sconosciuto che li ha scelti come vittime. Sono soli e abbandonati a sé stessi, eppure inscindibilmente legati a coloro con cui condividono la sorte, uomini che un tempo avrebbero forse disprezzato e che ora invece considerano l’unica speranza rimasta in quel nuovo universo, dominato da forze insondabili e nemiche. Brent, Luca, Charlie, Boricio... Stupefatti e frastornati, in un estremo tentativo di riallacciare i fili che li legano a un passato che temono di aver definitivamente perso, si appoggiano l’un l’altro sotto il peso della paura più penetrante e della desolazione più cupa. Perché sulla loro strada, ad attenderli, c’è la più ancestrale e pericolosa delle minacce: l’ignoto.
Un viaggio senza ritorno al di là dell’immaginazione, oltre i limiti stabiliti dalle paure.
"Perdonami se rido" di Chiara Cerri
Cosa succede a Viareggio a settembre, quando l'estate è ormai finita e il Carnevale è ancora lontano, quando gli ombrelloni lasciano spazio all'odore del salmastro e alla malinconia? Ce lo raccontano Elena, barista part-time e aspirante ballerina, sua madre Eleonora, in bilico tra i rimpianti del passato e le utopie di un futuro idealizzato, Ivano, belloccio vincitore di un concorso televisivo che rinnega le sue origini, Rino, manovale vedovo in tempo di crisi, e suo figlio Jacopo, alla faticosa ricerca di uno spazio per sé tra la pineta e il mare. Personaggi diversi, storie diverse ma che finiscono inevitabilmente a incrociarsi tra loro, come può succedere solo in provincia. Ambientato in una Versilia "che è come Orange County, ma senza l'Orange", il romanzo di Chiara Cerri è semplice ma anche ambizioso, riflessivo ma anche svagato, malinconico ma anche genuinamente divertente; la chiave di lettura di "Perdonami se rido" è nello stesso titolo: quell'arte tutta italiana di stemperare i momenti più difficili con una risata.
"Notti al circo" di Angela Carter
Un nome è sulla bocca di tutti: Sophie, in arte Fevvers, è la Donna Alata. È il 1899 e in un camerino della Alhambra Music Hall di Londra un giovane californiano, Jack Walser, è venuto a intervistarla. E Fevvers gli racconta come è nata una stella: abbandonata in un cesto davanti a un bordello, è stata allevata da Lizzie, una delle ragazze. Le singolari protuberanze che ha sulla schiena (sono forse ali?) l’hanno ben presto destinata a fare il quadro vivente, ma la vita per lei ha in serbo ben altre sorprese: l’attendono il trapezio e la gloria, e poi Parigi, Berlino, Londra e Mosca. Finzione o realtà? Inizialmente scettico, il giornalista soccombe al fascino irresistibile di Fevvers, tanto che si ritrova a Mosca come clown del circo.
"Che fare, dunque?" di Lev Tolstoj
Dopo essere stato a lungo a contatto con i contadini poverissimi e oppressi della campagna russa, sulla soglia dei sessant'anni Tolstoj scopre la terribile miseria metropolitana degli operai e dei senzatetto della città in cui vive d'inverno, Mosca, agli inizi del suo processo di industrializzazione. Ogni giorno, verso il tramonto, esce dalla sua bellissima villa in mezzo a un parco non lontano dal Cremlino e vaga per le strade per indagare come si vive nei quartieri popolari. Di fronte a un'umanità disperata e derelitta che si difende come può dalla fame e dal freddo, Tolstoj sente la sua ricchezza come una colpa. Non solo ha ereditato un enorme patrimonio, ma ora, dopo il successo di "Guerra e pace" e "Anna Karenina", ogni anno guadagna un'ingente somma con i suoi libri che vengono venduti al prezzo medio-alto di diciassette rubli, denaro che proviene dalle tasche di piccolo-borghesi e studenti squattrinati. Gli capita addirittura di portare a casa qualche ragazzino indigente raccattato per strada, provocando l'ira della moglie e dei suoi figli maschi (le figlie gli sono più vicine e comprendono meglio il suo travaglio interiore). E mentre riflette su «Che fare?» si impegna in una raccolta di fondi presso i suoi amici facoltosi e si dedica allo studio dell'Economia politica, leggendo attentamente "La ricchezza delle nazioni" di Adam Smith. La scintilla di intelligenza divina che Tolstoj è, anche applicata all'economia, produce risultati meravigliosi. "Che fare, dunque?" è ancora oggi un libro di grandissima attualità, sia quando parla di problemi morali o analizza le enormi diseguaglianze sociali, sia quando si occupa della vera natura della moneta e dei meccanismi dell'economia di mercato, ma soprattutto quando insiste sulla necessità imprescindibile di una rinascita spirituale dell'Occidente e dell'Oriente
"L'orecchio di Malco" di Pieter Aspe
L’ultimo romanzo del più famoso giallista fiammingo,
che questa volta si cimenta con il fondamentalismo religioso.
Sono tornati: il commissario Pieter Van In, un burbero
dal cuore tenero e una passione smodata per la birra Duvel; il suo assistente, il perspicace Versavel; e, dulcis in fundo,
la bella e sfrontata Hannelore Martens.
Un trio formidabile per un caso tutto nuovo.
Oltre tre milioni di copie vendute, tradotto in otto paesi: un fenomeno italiano e internazionale.
Protagonista di questa vicenda è una setta di irredentisti cattolici. Ben introdotti negli ambienti della finanza e della politica, hanno un piano ambizioso: eliminare con ogni mezzo, compresi omicidi e at- tentati, la corruzione nel mondo e instaurare una teocrazia. Ai loro occhi il piacere è peccaminoso e la ricchezza eticamente ingiustificabile. Comincia così un’escalation di terrore e violenza che si propaga da Bruges in tutto il paese con ampia eco mediatica: sacrifici di vittime innocenti ed episodi agghiaccianti, come gli attentati nelle discoteche di Bruges. La situazione sembra senza via d’uscita quando la stessa Hannelore viene rapita dai membri della setta. L’equilibrio e le capacità dell’ispettore Van In, di Hanne- lore e dell’amico e braccio destro Versavel verranno messi davvero a dura prova.
che questa volta si cimenta con il fondamentalismo religioso.
Sono tornati: il commissario Pieter Van In, un burbero
dal cuore tenero e una passione smodata per la birra Duvel; il suo assistente, il perspicace Versavel; e, dulcis in fundo,
la bella e sfrontata Hannelore Martens.
Un trio formidabile per un caso tutto nuovo.
Oltre tre milioni di copie vendute, tradotto in otto paesi: un fenomeno italiano e internazionale.
Protagonista di questa vicenda è una setta di irredentisti cattolici. Ben introdotti negli ambienti della finanza e della politica, hanno un piano ambizioso: eliminare con ogni mezzo, compresi omicidi e at- tentati, la corruzione nel mondo e instaurare una teocrazia. Ai loro occhi il piacere è peccaminoso e la ricchezza eticamente ingiustificabile. Comincia così un’escalation di terrore e violenza che si propaga da Bruges in tutto il paese con ampia eco mediatica: sacrifici di vittime innocenti ed episodi agghiaccianti, come gli attentati nelle discoteche di Bruges. La situazione sembra senza via d’uscita quando la stessa Hannelore viene rapita dai membri della setta. L’equilibrio e le capacità dell’ispettore Van In, di Hanne- lore e dell’amico e braccio destro Versavel verranno messi davvero a dura prova.
Alain Delambre è un impiegato, un quadro di cinquantasette anni distrutto da quattro anni di disoccupazione, costretto ad accettare lavoretti squalificanti. Al sentimento di fallimento personale si aggiunge presto l’umiliazione di essere maltrattato per cinquecento euro al mese. Così il giorno in cui un imprenditore decide di valutare la sua candidatura come direttore delle risorse umane, Alain Delambre è pronto a tutto, a chiedere soldi in prestito, a umiliarsi di fronte agli occhi della moglie e delle figlie, addirittura è pronto a partecipare all’ultima prova pur di essere assunto: un gioco di ruolo, la simulazione di un rapimento. Alain Delambre si tuffa anima e corpo nella lotta per riconquistare la propria dignità. Ma quando si rende conto che i dadi sono truccati, la sua collera non ha limiti. E il gioco di ruolo si trasforma in un gioco al massacro.
"Accesso negato" di Ugo Lucchese
Tradire un'organizzazione criminale è una cosa rischiosa, soprattutto se si ha a che fare con la Costellazione, un impero del crimine potentissimo e supersegreto. Non la pensa così Nico, che si occupa di fabbricare dossier per mettere sotto scacco imprenditori, politici e chiunque entri nel mirino del Giudice, il misterioso capo dell'organizzazione. Forse stanco di una vita da furfante e accecato dalla perizia che ha sempre dimostrato nel suo lavoro, Nico ha deciso di rischiare e assicurarsi un futuro sereno grazie ai segreti di cui è a conoscenza e alla sua esperienza negli "affari". Qualcun altro, però, lo ha anticipato e il tradimento non passa inosservato come sperato, scatenando una caccia all'uomo senza quartiere in cui tutti fanno il doppio gioco e forse nessuno è davvero quello che sembra.
Non ditemi che non riuscite a trovare nemmeno un titolo! Ne abbiamo per tutti i gusti, fatemi sapere che ne pensate ♥
Dal suo sofà
la vostra
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